M, il mostro di Dusseldorf

un altro capolavoro invisibile...un capolavoro del cinema espressionista tedesco di Fritz Lang...un film che ha influenzato molti dei thriller moderni

Si, concordo in pieno...e aspetto il commento di Angelo!

"M" (il titolo originale in realtà è solo la lettera, e mi piace citarlo perché secondo me è molto più enigmatico senza sottotitolo) è un grande, grandissimo film.
Fra i tanti aspetti innovativi e profondi del film, mi viene in mente, per esempio, il mescolarsi e scambiarsi delle parti fra i cosiddetti "buoni" e i "cattivi", per cui la folla che era vittima del killer si trasforma in massa assetata di cieca vendetta; ma anche il magistrale uso della "litote", la figura retorica per cui si allude a qualcosa (o qualcuno) rappresentando la sua assenza: la morte di una bimba è "detta" inquadrando la sedia e la tromba delle scale vuote.
Più in generale è un film che non concede nulla al sentimentalismo, nonostante tratti agomenti altamente drammatici, e rappresenta con lucidità impressionante la figura del killer ma anche la reazione della massa e i meccanismi sociali che intrecciati con la vicenda.
Grande prova di P. Lorre nella parte dello psicopatico.