una dedica...forse!
Serenata
quasi a mezzanotte,
guardie e ladri che
si fanno a botte
e i ragazzi, da soli,
sono ancora romantici.
Serenata per i separati
e i bambini soli e un
po' sperduti
che si addormentano
tardi con mamma TiVu.
serenata per i governanti,
se cantassero andremmo
piu' avanti,
per i pensionati, un anno
e un soldo in piu'.
Serenata per i gatti neri,
per i vecchi artisti e
i camerieri,
per chi vede l'amore
lungo la via.
Affacciati alla finestra,
balla mia,
t'invento una canzone
e una poesia.
E mattiti il vestito
piu' bello e andiamo via,
un gatto e un cuore e tu,
che compagnia!
Serenata forse
un po' ruffiana
ma sa di pane caldo
ed e' paesana
coma una domenica,
quando era domenica.
Serenata per i giornalisti
con l'inchiostro
ancora sulle mani,
che nella notte hanno
scritto e sanno
gia' il domani.
Affacciati alla finestra,
bella mia,
t'invento una canzone
e una poesia.
E matti il vestito
piu' bello e andiamo via,
un gatto e un cuore e tu,
che compagnia!
Affacciati alla finestra,
bella mia,
nell'aria c'e' una voglia
di allegria.
Serenata,
amica della luna,
se la canti
portera' fortuna.
Serenata...Serenata.
Affacciati alla finestra,
bella mia,
nell'aria c'e' una voglia
di allegria.
Serenata,
amica della luna,
se la canti
portera' fortuna.
Serenata...Serenata