Ciao Aurora,
sempre con un occhio e sensibilità particolari le tue immagini. Trovo molto buona l'idea.
Ci sono due cose che forse vedrei in maniera diverssa ma, ovviamente, è solo il mio parere)
la prima è che un pò di visibilità in più dell'uomo ci potrebbe stare bene. Non nitido, certamente sfuocato, ma un pò meno di quanto lo sia ora.
La seconda è che la foglia (che credo sia l'altra delle solitudini di cui parli e che mi fa dire: complimenti per aver intuito la potenzialità del binomio con l'uomo) e un pò troppo piccola.
Certo non potevi farci nulla, ma immagina se fosse stata dello stesso colore ma più grande, così da diventare significativa essa stessa in rapporto all'uomo. D'altra parte era questa quella che stava lì....
La cosa interessante come ti dicevo è, secondo me, l'intuizione delle due solitudini. Paradossalmente il quasi contatto dovrebbe interrompere la condiizone di solitudine, ma qui non è ovviamente possibile: la coesistenza fisica non può nulla contro i due mondi necessariamente diversi dei due protagonisti. Ciascuno solo nel proprio ambito.
A presto,
Walter