A ciascuno il suo...

Benebenebene...Angelo ha il suo in David Lynch ed io ho il mio in un altro David.
Sto parlando di David Cronenberg, regista, sceneggiatore e talvolta attore, canadese.
Qualcuno conosce o ha semplicemente visto qualcosa di suo? Per capirci (e non è semplice poichè le sue produzioni non hanno mai beneficiato di grandi budget ed elevata risonanza mediatica) userò soltanto un titolo: "La mosca"!
Considerato da me (e non solo) uno dei più grandi maestri dell'immagine nella sua accezione più cruda, Cronenberg ha spesso e volentieri analizzato la tematica della malattia e della deturpazione fisica nelle sue opere, rasentano la perfezione infatti le sue sequenze di violenza ed i trucchi utilizzati.
Beh, è un autore che magari non si presta molto ad un cineforum ma chissà...
E poi guardate che faccia da matto che c'ha!

Io di Cronenberg ho visto solo l'ultimo " La promessa dell'assassino" Ma mi incuriosisce molto vedere gli altri...
Vi racconto un episodio veramente accaduto che ha come protagonista un mio conoscente,amante quasi esclusivamente dei film d'azione tipo Rambo. Una sera va a noleggiare il film di cui parli, lo va a vedere a casa e ritorna incazzato da Blockbuster..voleva indietro i soldi del noleggio!!!

LauraB ha scritto:

Io di Cronenberg ho visto solo l'ultimo " La promessa dell'assassino" Ma mi incuriosisce molto vedere gli altri...
Vi racconto un episodio veramente accaduto che ha come protagonista un mio conoscente,amante quasi esclusivamente dei film d'azione tipo Rambo. Una sera va a noleggiare il film di cui parli, lo va a vedere a casa e ritorna incazzato da Blockbuster..voleva indietro i soldi del noleggio!!!

Beh, questo tipo di scenate si dovrebbe fare con film ben peggiori de "La promessa dell'assassino" che è un grandissimo film, anche se non è nell'Olimpo dei suoi migliori a mio modo di vedere.
Ad esempio, per tornare a ciò che scrivevo poc'anzi riguardo la maestria di Cronenberg nel rappresentare la violenza e la deturpazione (talvolta anche sotto forma di mutilazione corporea vera e propria), riguàrdati la scena della rissa nel bagno turco. E' eccezionale come il suo cinema sia verace nel proporre sequenze nude e crude, semplicemente per quello che sono, senza distogliere lo sguardo della macchina da presa (permettendo quindi allo spettatore di avere il pieno controllo visivo della scena) e riuscendo allo stesso tempo a non risultare volgare o posticcio nei momenti particolari che richiedono uno stomaco forte.
In una parola: Grandioso!

Mi sono spiegata male...lui voleva i soldi dopo aver visto " La mosca"!

Condivido appieno il giudizio su Cronenberg, e anche il fatto che l'ultimo film, pur essendo molto bello, non è fra i migliori che abbia fatto. Diciamo che, paradossalmente, è "troppo normale" per C.: un regista che è stato in grado di farci affacciare su universi torbidi, territori inesplorati, zone nascoste della coscenza.
Però, precisato che un film come "Gli inseparabili" (http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=12106) è indubbiamente superiore a "La promessa dell'assassino", è anche vero che un regista ha il dovere di rinnovarsi, ti tentare nuove strade, e in questo senso il film è da stimare doppiamente.
Inoltre, la grandezza di un artista si misura anche in base all'ampiezza dello spettro espressivo che riesce ad abbracciare: e in questo senso "La promessa" aggiunge "peso" alla figura di C.
Certo, non siamo ai livelli di Lynch, in grado di passare da film come quello d'esordio (http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=28703), delirio semi-astratto fra realtà e sogni, a "Una storia vera"(http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=33016), capolavoro intimista che racconta di un vecchio che viaggia con un tosaerbe...

A proposito di Lync e Kubrick, sapevi, Diego, qual era il film preferito di Kubrick?
Proprio questo:

Io proporrei di fare un confronto cinematografico...ognuno di voi sceglie 3 film del vostro regista preferito, noi li guardiamo nel corso del cineforum.....e alla fine potremmo anche votare il nostro preferito naturalmente dopo aver visto voi azzuffarvi fino al sangue....

LauraB ha scritto:

Io proporrei di fare un confronto cinematografico...ognuno di voi sceglie 3 film del vostro regista preferito, noi li guardiamo nel corso del cineforum.....e alla fine potremmo anche votare il nostro preferito naturalmente dopo aver visto voi azzuffarvi fino al sangue....

Ah Ah!
Ma io e Diego non abbiamo gusti diversissimi, non c'è modo di azzuffarci...

angelo ha scritto:

Ah Ah!
Ma io e Diego non abbiamo gusti diversissimi, non c'è modo di azzuffarci...

Effettivamente è vero...però non sarei il primo regista che litiga col suo attore. In fin dei conti anche Gianni Amelio ebbe un pessimo confronto a brutto muso con Gian Maria Volonté...lo so perchè un paio d'anni fa me lo raccontò di persona.
Però io e te, Angelo, non sembriamo né l'uno né l'altro nemmeno da lontano!

Per tornare in-topic, stasera guardatevi "A history of violence" alle 23.30 su Rai 3! E' il penultimo film di Cronenberg e, credetemi, vale davvero la pena!

Io non lo posso vedere perchè non ho la Tv..per scelta! Lo vedrò su DVD, prima o poi...o al cineforum se si decide di dedicarlo a Cronenberg

io v edo qualcosa di forte e qualcosa di strano nei film di oliver stone.
in particolare, nel film salvador ed in platoon.
non so come mai, ma quei colori e certe tonalità me le ritrovo nel mio immaginario, nelle mie fantasie.

vae victis ha scritto:

io v edo qualcosa di forte e qualcosa di strano nei film di oliver stone.
in particolare, nel film salvador ed in platoon.
non so come mai, ma quei colori e certe tonalità me le ritrovo nel mio immaginario, nelle mie fantasie.

Salvador non l'ho visto, e platoon l'ho visto tanti anni fa (quando è uscito), quindi non mi ricordo molto, dovrei rivederlo.
Ho visto un paio di volte, invece, "Natural born killer", che è un bellissimo film, con una prima parte magistrale per montaggio, commistione di tanti stili diversi (dal pulp alla situation commedy), trattamento dei colori, dall'iper-realismo al visionario.
L'unica pecca è il carattere un po' "edificante", da denuncia sociale troppo scoperta, della seconda parte, dove si sente che il regista vuole lanciare un messaggio (i messaggi in arte non devono mai essere troppo espliciti, altrimenti si cade nelle fauci della retorica...). E' proprio questo aspetto che fece storcere il naso a Quentin Tarantino, autore del soggetto (infatti in Tarantino i messaggi non ci sono mai). Comunque anche questo aspetto è del tutto soggettivo, e magari molti di voi potrebbero pensare che non c'è scarto di qualità fra prima e seconda parte del film.

http://www.mymovies.it/database/ricerca/?q=natural+born+killer

Rieccoci...e stavolta ve ne segnalo un altro. Questa sera alle 23.05 su La7 potrete guardarvi "Inseparabili", film del 1988 di David Cronenberg che vede come protagonista assoluto Jeremy Irons. La pellicola narra la vischiosa vicenda di due gemelli monozigoti (entrambi interpretati dallo stesso Irons) e del loro morboso attaccamento. Ambedue ginecologi, Beverly ed Elliot, vivono il loro rapporto dividendo qualunque cosa arrivando fino a scambiarsi le donne...ma sarà proprio una donna a dare il via ad una spirale di ddistruzione della coppia di fratelli che culminerà con un inaspettato finale.
Da vedere e rivedere.
Attendo i vostri commenti...

diego3027 ha scritto:

Rieccoci...e stavolta ve ne segnalo un altro. Questa sera alle 23.05 su La7 potrete guardarvi "Inseparabili", film del 1988 di David Cronenberg che vede come protagonista assoluto Jeremy Irons. La pellicola narra la vischiosa vicenda di due gemelli monozigoti (entrambi interpretati dallo stesso Irons) e del loro morboso attaccamento. Ambedue ginecologi, Beverly ed Elliot, vivono il loro rapporto dividendo qualunque cosa arrivando fino a scambiarsi le donne...ma sarà proprio una donna a dare il via ad una spirale di ddistruzione della coppia di fratelli che culminerà con un inaspettato finale.
Da vedere e rivedere.
Attendo i vostri commenti...

Ma d'estate chi è che rimane in casa a quell'ora caro diego?
Comunque al prossimo cineforum a Bonk! qualche volta dovrai venire, per scambiare dal vivo qualche opinione con gli altri del forum! Magari lo facciamo su Cronemberg!

angelo ha scritto:

Ma d'estate chi è che rimane in casa a quell'ora caro diego?

Dal tuo carissimo amico Giuseppe (colui che sbrigò la faccenda dell'Unità d'Italia qualche annetto fa...) voglio farti regalare un nuovissimo attrezzo: il videoregistratore. Ma voglio farti una sorpresa quindi non ti dirò a cosa serve...

diego3027 ha scritto:

angelo ha scritto:

Ma d'estate chi è che rimane in casa a quell'ora caro diego?

Dal tuo carissimo amico Giuseppe (colui che sbrigò la faccenda dell'Unità d'Italia qualche annetto fa...) voglio farti regalare un nuovissimo attrezzo: il videoregistratore. Ma voglio farti una sorpresa quindi non ti dirò a cosa serve...

Caro Diego, il mio registratore è rotto, ho solo il lettore DVD!
Ma che bei tempi quando con Giuseppe ci si raccontava tutto a voce, perché non c'era né TV, né radio... e le poste mica c'erano da tanto...

P.S.: per chi non lo sapesse, Diego ama prendermi bonariamente in giro per la mia età (rispetto a lui sono un po' più grandicello...).

Il mio vecchio amico in una bellissima foto che la nostra comune conoscenza Alinari volle fargli a tutti i costi:

Pallando di Alinari, sarà il caso di organizzare una gita a Firenze per visitare il loro famoso Museo? Fa parte della storia della fotografia! Naturalmente più in là..adesso pensiamo alle vacanze!

LauraB ha scritto:

Pallando di Alinari, sarà il caso di organizzare una gita a Firenze per visitare il loro famoso Museo? Fa parte della storia della fotografia! Naturalmente più in là..adesso pensiamo alle vacanze!

Si bisogna andarci, così ci andiamo con Frensike (abita a Firenze), che prima o poi mi ucciderà perché ancora non ci sono capitato.