buonanotte, buonanotte fiorellino

Sempre della serie "foto colpevolmente trascurate" dai membri del forum (compreso io, naturalmente).

I tuoi tagli sono interessanti perché sono audaci e anti-accademici. Bisogna rifletterci sempre un po', prima di giudicarli.
In questo caso l'assottigliamento dell'orizzontale mi sembra giustificato: la foto si sviluppa in verticale, per la sequenza scarpe-ginocchia-testa, per le linee del muro, per il personaggio sullo sfondo, per le cassette accatastate una sopra l'altra.
Bella la posa del tipo, anche lui sembra il risultato di un accatastamento: un pezzo di corpo sopra l'altro, con la sfera della testa in precario equilibrio, come le scatole accanto a lui.
Anzi, a badar bene la forza della foto è proprio in questa analogia amara ma eloquente fra l'uomo e le scatole-rifiuti; un'assonanza formale, quasi un'assimilazione.

esatto.
le tue parole suonano la dolce melodia delle mie intenzioni,
me le ricordo,
ricordo quest'impressione netta nel mio cervello dell'uomo accantonato come le scatole in quell'angolo della strada.

Sono entrato nel post pensando di trovare l'immagine di un bambino addormentato invece...un pugno nell stomaco..è un'immagine forte perchè reale, solo che normalmente dura un attimo, passiamo e via, lì invece l'occhio è costretto a fermarsi ed il cervello è costretto a pensare

mi fa molto piacere Ste! peccato che la qualità dell'immagine nn sia un granchè,
ma come ha detto il mio maestro l'analogico va stampato cartaceo e il digitale proiettato!

frensike ha scritto:

esatto.
le tue parole suonano la dolce melodia delle mie intenzioni,
me le ricordo,
ricordo quest'impressione netta nel mio cervello dell'uomo accantonato come le scatole in quell'angolo della strada.

Che bel modo di dirmelo! Grazie cara: fiero di essere stato il tuo "maestro".
Nelle tue immagini riposa la poesia, così come le tue poesie erano piante da cui sbocciavano immagini.

io e te possiamo fare grandi cose,
ricordi "nati per sonno"?

un bacino

frensike ha scritto:

io e te possiamo fare grandi cose,
ricordi "nati per sonno"?

un bacino

"nati per sonno", se non sbaglio, è un racconto che avevamo inventato su due piedi a Virus (centro di aggregazione giovanile di Marsciano).
Se lo ritrovo lo pubblichiamo anche sul forum, per sentire cosa ne pensano gli altri.

bhe, ci tieni ai nostri racconti! (per la verità solo uno ma pur sempre valevole),
io ce l'ho, dimmi tu in che sezione posso pubblicarlo, su "parole in libertà"?

frensike ha scritto:

bhe, ci tieni ai nostri racconti! (per la verità solo uno ma pur sempre valevole),
io ce l'ho, dimmi tu in che sezione posso pubblicarlo, su "parole in libertà"?

Pubblicalo lì, io non mi ricordo nemmeno se era carino oppure una ciofeca... speriamo bene.