Nuovo Cineforum a Bonk!

Continuano gli appuntamenti al Bonk! col nuovo cineforum dal tema LA COMMEDIA AMERICANA.

Si ricomincia mercoledi 18 marzo alle 21.30 con la proiezione di COLAZIONE DA TIFFANY di Blake Edwards per il quale rimandiamo a questo link:

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=5690


Prima della proiezione, come sempre, verranno distribuite delle schede riguardanti il film con trama, critiche e articoli d'epoca.

Questo invece il calendario con i prossimi appuntamenti del cineforum (salvo imprevisti di cui sarete tutti avvertiti in tempo):

25 marzo: La stangata di George Roy Hill
1 aprile: Victor, Victoria di Blake Edwards

Gli ultimi due incontri (Il grande Lebowski dei fratelli Cohen, La maledizione dello Scorpione di giada, di Woody Allen) a data da definire dopo il ritorno dalle feste di Pasqua.

Ciao e a presto!

Nat e Valentina

bello colazione da tiffany!
ercoledì cercherò di essere dei vostri

Io non l'ho mai visto e mi fa proprio piacere vederlo insieme a voi

Anche io non ho visto questo film ...ci vediamo il 18!!!

Beh... io l'ho già visto.... ma penso proprio che me lo godrò di nuovo volentireri con voi! anche solo per Moon river e la mitica Audrey....

...... credo che sia un film che mi piacerà....Dato che le scelte di Nat & Valy mi piacciono sempre...
Saluti.
Francy......

Ragazzi, per stasera salto!
Non mancherò al prossimo appuntamento del cineforum!

Certamente un film da collezione,che fa parte di una cultura epocale.
A me sazia anche solo la prima scena con lei davanti alla vetrina,e questa musica divina ......soltanto questo,e già mi gongolo...
Il film forse non proprio comico,forse un pò lento......ma va visto.
Grazie.
N.B:ance senza pop corn...........

"A qualcuno piace caldo", sul piano della commedia americana, è praticamente insuperabile, ma anche questo è un bellissimo film.
Rinnovo la mia diatriba con *Anonima: secondo me non è affatto lento, va benissimo così, anzi mi piace il fatto che la prima parte sia meno ricca di avvenimenti, perché tesa a "scolpire" le psicologie dei personaggi, e che nella seconda si risolva la storia accellerando un po'.
Ovvio dire che il perno del film è nell'interpretazione del personaggio femminile, mentre ho trovato poco espressivo e un po' "legnoso" quello maschile.
Bella anche la fotografia, dai colori pastosi.