ricchi e poveri ( occhio ai particolari!)

Scusa francy ma questa foto, così com'è, non si capisce dove vada a parare. Va bene che fra parentesi ci indichi addirittura le modalità di "lettura", ma questo non è altro che il sintomo di ciò che sostengo, e il titolo può integrare la foto, non completarla (se la completa vuol dire che alla foto manca qualcosa, e allora andava fatta diversamente).

Se a parlare sono i particolari, avresti dovuto stringere su di essi, fino a rendere esplicito e funzionante il processo di simbolizzazione (logo mercedes=ricchezza ecc.). Così la foto è dispersiva: balbetta qualcosa ma non si capisce cosa dica.

La mercedes che sta entrando nell'inquadratura...quando la vedi ti accorgi di come fosse evidente
Però forse un'inquadratura più stretta avrebbe aiutato

Io avrei aspettato che si vedesse un pò più l'auto, così si confonde con il resto della foto. Magari era quello che cercavi ma Angelo ha già dato una spiegazione dettagliata di come si legano il titolo e la foto.... il solito Cicerone

grazie Ste e Perry che avete colto il senso del mio "occhio ai particolari"
ho scattato questa foto alle cinque di mattina,
non ricordo nemmeno da dove tornassi,
certamente non stavo un granchè bene, il che non vuole essere una giustificazione,
in effetti
inizialmente,
il focus dell'attenzione era la donna che stava lavando i suoi panni nella fontana pubblica,
poi riguardando la foto mi sono accorta della macchina e mi sono stupita io stessa di questo particolare.
Ti dirò, caro Angelo, che questo effetto sorpresa mi è piaciuto così come l'ho vissuto,
il titolo vuole essere provocatorio:
invita l'osservatore a scovare il dettaglio.
Fotografando ho imparato ad osservare tutto e chi come me è entrato in questo circolo vizioso, magari accorgendosi della macchina solo all'ultimo, rimarrà piacevolmente stupito ( spero ).
Poi, è evidente che la foto poteva essere fatta meglio, con un altra inquadratura,
ma se avessi inziato a pensare,
sarebbe uscita fuori un'altra cosa.

frensike ha scritto:

Ti dirò, caro Angelo, che questo effetto sorpresa mi è piaciuto così come l'ho vissuto,
il titolo vuole essere provocatorio:
invita l'osservatore a scovare il dettaglio.
Fotografando ho imparato ad osservare tutto e chi come me è entrato in questo circolo vizioso, magari accorgendosi della macchina solo all'ultimo, rimarrà piacevolmente stupito ( spero ).
Poi, è evidente che la foto poteva essere fatta meglio, con un altra inquadratura,
ma se avessi inziato a pensare,
sarebbe uscita fuori un'altra cosa.

In parte mi hai convinto...