Il disco che gira nel tuo lettore

Io a questo punto provo ad aprirlo sto topic...

da una settimana sono in loop con questo dischettino qua:


assolutamente geniale incrocio tra grunge, (post grunge via) britannicità, jeff buckley e, sia in nuce che già espressa, tutta la grandezza dei Radiohead...
contiene pezzi storici come "Creep"(quanto me la sento vicina.. ), "You", "Everyone can play guitar"....
un disco da ascoltare, cantare a squarciagola, amare dalla prima all'ultima nota....

ora gira soprattutto questo cd..dalle parole che fanno venire i brividi...la più bella??la viola d'inverno' forse un po' angosciante ma di una profondità paurosa!

fino a ieri c'era questo...


sono anche andato a vedere il concerto a milano il 17 giugno...uno spettacolo unico!

Godyorke ha scritto:

fino a ieri c'era questo...


sono anche andato a vedere il concerto a milano il 17 giugno...uno spettacolo unico!

c'ero pure io!!
ma quanta gente è partita da perugia????
considerando che in mezzo a 30000 persone ne ho incontrati svariati....eravamo tutti lì!

Lascio di fretta il mio appunto...
anche io stamattina ascoltavo in macchina in raimbows
ieri, prima di andare a fare un giro ad Umbria Jazz, ho rispolverato invece Jet Sounds di Nicola Conte...

scafroglia ha scritto:

Lascio di fretta il mio appunto...
ieri, prima di andare a fare un giro ad Umbria Jazz, ho rispolverato invece Jet Sounds di Nicola Conte...

Anche tu conosci Nicola Conte? Sei uno dei pochi! Io qualche anno fa l'ho scoperto ad Umbria Jazz. Chissà se ritornerà a suonare ad UJ!!!!

Magamagò ha scritto:

Io a questo punto provo ad aprirlo sto topic...

da una settimana sono in loop con questo dischettino qua:
assolutamente geniale incrocio tra grunge, (post grunge via) britannicità, jeff buckley e, sia in nuce che già espressa, tutta la grandezza dei Radiohead...
contiene pezzi storici come "Creep"(quanto me la sento vicina.. ), "You", "Everyone can play guitar"....
un disco da ascoltare, cantare a squarciagola, amare dalla prima all'ultima nota....

Personalmente sto ascoltando a rotazione:



li adoro...li ho conosciuti ad Umbria Jazz 06 se non ricordo male

c'ero anche io a vederli...Roisin Murphy, che ora fa ottimi lavori da solista, era davvero la diva trascinante io gruppo, che suonava alla grande. Che bei tempi quando si facevano bei concerti gratis a piazza 4 novembre (Quintorigo, Moloko, Oi va voi, e prima ancora Capossela...ecc...)

Splendida la copertina dei Moloko! Io non li conosco per niente, non è che mi passi il cd, Davide?

Comunque ho la radio dell'auto rotta...
L'ultimo cd che ascoltavo prima che si rompesse è questo:




"Exile on main street" dei Rolling Stones. Lo conosco da moltissimo tempo, ma mi andava di "ritornarci sù".
Comunque è un grande disco, anche se degli Stones preferisco, ad esempio," Sticky Fingers".
Exile fece notizia anche per la bella copertina (ma esiste una copertina brutta dei dischi degli stones fra l'esordio e il 73?), che fra l'altro era un mosaico di foto di Freaks, ovvero mostri da circo.
Su wikipedia ho trovato qualche notizia non banale sul disco:
"le registrazioni sono state fatte nella cantina della villa in Francia di Keith Richards. Exile on Main Street occupa la settima posizione nella classifica dei 500 migliori album di tutti i tempi stilata dalla rivista Rolling Stone. Keith Richards nel 2004 affermò che questo fu "il primo disco grunge" della storia. In questo album infatti si instaura un terribile duello tra blues e boogie, tra casino e silenzio, tra armoniche country e chitarre slide in giubilo. Happy fu incisa da Keith Richards insieme al produttore Jimmy MillerBobby Keys mentre aspettava gli altri membri che erano in ritardo in studio".
Per me questo disco è l'"apoteosi della scioltezza", suonano con una semplicità e scorrevolezza che sembra una festa di compleanno. A volte i ritmi sono un po' ripetitivi, ma è forse l'unico difetto. Per il resto ha la freschezza dell'improvvisazione, della performance d'occasione, ma dietro si scorge tutta la maestria di un gruppo all'apice della maturità, e che di lì a poco inizierà la sua parabola tristemente discendente.

grande copertina...giustissimo il topic sulle copertine..sono d'accordo nel considerarle una forma d'arte...chi non ha mai acquistato un disco anche )o solo) per la bellezza della copertina?

Chiaro che rispondo volentieri ma... beh vediamo che effetto fa.
Primo, difficilmente "giro" CD nel lettore, piuttosto tendo ad ascoltare mp3: per via delle trasmissioni che registro in casa, gran parte dei miei preferiti sono in un HD e mi resta comodo ascoltarle al PC, visto che bene o male sto qui quasi tutto il giorno.
Secondo, da quando, oltre ad ascoltarla, ho cominciato a suonare la musica irlandese, nessuno me ne voglia, ma quasi tutto il resto mi sa "di plastica", salvo poche cosa di jazz, un po' di Blues e R&B, si salva la Classica, ma non tutta.
...insomma per quello che mi riguarda ascolto Planxty, Bothy Band (per i classici), poi Fllook, Altàn, Dervish fino ai più giovani: Tèada, Beoga, Lìadan...

Capisco che per i più possano essere nomi sconosciuti, ma questi sono!
Peraltro, se qualcuno s'incuriosisse e finisse per riuscire ad ascoltare qualcosa, non credo che avrà a pentirsene!

Franco

Franco, innanzi tutto benvenuto nel mondo del nostro forum! E' bello confrontarsi nei gusti musicali.......se tutti avessimo gli stessi gusti sai che noia? Spero che prima o poi ci possa far sapere la data dei tuoi concerti che sicuramente verremo ad ascoltare.!!!Tra di noi c'è anche qualche accanita estimatrice di musica celtica (Vero Lucia???)
Quando puoi facci un breve autoritratto nella sezione omonima. E' sempre piacevole conoscere persone appassionate e tu di passione.. per la musica ..ne hai da vendere!

Oggi nel mio lettore è girato il potente "In the future" dei Black Mountani, secondo me uno dei gruppi rock più interessanti degli ultimi tempi. Con questo disco hanno, a modo loro, deviato verso una sorta di progressive...ma questa definizione mi fa rabbrividire, se poi sento il gran numero di scarti, cazzotti, sussurri ed altre espressioni di solidità che ci sono in questo disco, tutt'altro che definibile con un solo genere.

dopo il concerto di chiusura di Umbria Jazz ho riscoperto il disco degli Editors, An end has a start, ed ora in macchina per darmi la carica ogni mattina ci sono loro..
disco potente
http://www.myspace.com/editorsmusic

JAMIE LIDELL
il disco si chiama "JIM"
Se volete un disco per darvi la carica prima di andare al lavoro, o per ritrovare il buon umore appena svegli la mattina, è il cd che fa per voi. O almeno, con me funziona. Ogni volta che salgo in macchina e lo metto mi ritrovo ai semafori a canticchaire ballando

veramente? Non solo lo canticchi ma al semaforo ti metti anche a ballare? Questa la vorrei proprio vedere Ma scendi anche dalla macchina....? E' una possibile opzione per quando vado a correre;)
Io in questo periodo a parte la salsa che regna sovrana sto ascoltando molto Battisti

data la dritta per la fase "di lancio", ve ne dò una anche per la fase relax.
Londinesi, per certe cose mi ricordano i Notwist di "neon golden".. Si mescolano molti suoni, alcuni campionati, altri suonati, e ci si canta sopra con voce sussurrata o vellutata.
Tunng - Good arrows
http://www.myspace.com/thisistunng

insieme a Jamie Lidell e 2 banks of 4, è il disco che domina il lettore cd in questi giorni