Consigliate un film in programmazione!

Non sempre si ha tempo per leggere recensioni e informarsi sulla qualità dei film in programmazione.
Mi piacerebbe che ci scambiassimo consigli su film che ci sono piaciuti o anche che non abbiamo visto ma che pensiamo valga la pena vedere.
Il topic ha una funzione pratica: specifichiamo dove e fino a quando è possibile vedere il film in oggetto.

Chi ha visto il nuovo film dei fratelli Coen?

Angelo.

Ieri ho visto "Burn after reading" dei fratelli Coen. E' una sorta di commedia nera, con scene grottesche ma anche un po' di sangue e crudeltà.
Da notare, come sempre nei Coen, un sottofondo amaro e assolutamente pessimista sulle possibilità dell'uomo di gestire la propria vita e controllare il proprio destino e gli eventi che gli accadono intorno.
Secondo me è un film da vedere, anche se non raggiunge certo i vertici di "Fargo" o "L'uomo che non c'era" (tanto per citare due dei capolavori dei Coen).
Non vi dico altro perché questo è un consiglio, e non voglio rovinarvi la sorpresa.
Chi è di Perugia può vedere il film alla turrenetta, orari: 16:30, 18:30, 20:30, 22:30 (ma naturalmente verificateli prima di andare)
oppure alla multisala di Corciano.


http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=47285

Burn after reading l'ho visto anch'io e a me è piaciuto proprio tanto! è una commedia intelligente ed originale che tocca tanti argomenti...l'importanza dell'essere belli ad ogni costo, quanto l'apparenza inganni anche nei rapporti più stretti...e la fantastica rappresentazione della Cia!! Simpatico anche vedere il bellone Brad Pitt nel riuscito ruolo dello stupido...insomma un film da vedere!
Per chi volesse vedere una bella commedia dei fratelli Coen, suggerisco "Arizona Junior" o "Fratello dove sei?"

Ieri ho visto "La classe", di Laurent Cantet.
E' tratto dal romanzo di un insegnante, che racconta la storia di un anno scolastico. Egli stesso recita nel film.
Per descrivervi il tipo di operazione lascio la parola al regista:
“L’idea era di utilizzare una scuola già esistente e, nel corso nel processo di realizzazione, integrare tutti i protagonisti della vita accademica. La prima porta a cui abbiamo bussato è stata quella del Françoise Dolto nel ventesimo arrondissement di Parigi” racconta il regista.” Era il posto giusto e avremmo girato lì se non fosse stato soggetto a ristrutturazioni. Tutti gli adolescenti del film sono degli studenti del Dolto e gli insegnanti lavorano proprio lì..."

Il film ha vinto la palma d'oro a Cannes, e secondo me è un esperimento molto riuscito, anche se forse i Francesi si sono vendicati del mondiale perso perché Gomorra, il film italiano a cui il premio è stato negato, secondo me è molto più bello.

Qui trovate il trailer:
http://www.mefeedia.com/entry/la-classe-di-laurent-cantet-trailer/11710227/

Comunque vi consiglio di andare a vederlo.
Io l'ho visto allo Zenith di Perugia, dove è ancora in programmazione ma forse solo per questa sera, comunque attualmente si può vedere, per quanto riguarda Perugia, a Corciano (multisala), e in generale in molti cinema di tutta Italia.

Consiglio anch'io "La classe".
Mi è piaciuto tanto tanto tanto.
Innanzitutto apprezzo la scelta di far recitare chi non lo fa di professione. Mi piacerebbe vederlo fare in più film perchè amo l'idea di un'arte (in tal caso il cimena) che si fa vivere dal di dentro, che permette così, da un giorno all'altro, di essere artisti e non solo fruitori, che arriva, ti arricchisce la vita e poi se ne va senza trasformarti in "professionista", che rimane insomma parte di una vita complessa e non unico tuo mestiere.
Questi giovanissimi attori-non-attori (penso anche al film Gomorra) regalano al film una freschezza e un'originalità non raggiungibili diversamente.
Non voglio farvi la recensione, non mi va, vi dico solo una cosa che è molto in tema con il forum.
In una parte del film emerge la fotografia come mezzo espressivo che permette anche a chi non riesce a comunicare con i classici canali (lingua scritta e parlata) di manifestarsi, descrivere se e la propria vita, estrinsecare emozioni. La fotografia quindi non solo come "arte democratica" ( ) ma addirittura come "linguaggio democratico" che permette di superare quella che è oggi la più diffusa delle discriminazioni.

Bellissimo.

Giulia.

Qualcuno ha visto il nuovo film di W. Allen?

Ieri sera ho visto anche io "La Classe" che, per chi è di Perugia è in visione ancora per questa sera allo Zenith alle ore 20..( unico spettacolo!)
E' un film vero, piacevole, sviscera in maniera non plateale le problematiche della scuola ai nostri giorni ed è sorprendente per la bravura dei protagonisti che non sono attori professionisti ma recitano con estrema spontaneità..
Che dire? E' un film da vedere e meritevole del premio che ha avuto...

Riguardo a Gomorra..di cui parlava Angelo, merita premi più grossi di quelli che può dare Cannes!!!

LauraB ha scritto:

Riguardo a Gomorra..di cui parlava Angelo, merita premi più grossi di quelli che può dare Cannes!!!

Cedo che Gomorra sia candidato come miglior film straniero per gli oscar. In realtà io non ho particolare apprezzamento per gli oscar, dove non vince quasi mai il film più bello (includendo nel concetto di bello anche il carattere innovativo dell'opera) ma semmai quello che realizza il miglior compromesso possibile fra bellezza e "standardizzazione" dei gusti.
Comunque se vincesse sarei contentissimo!

angelo ha scritto:

LauraB ha scritto:

Riguardo a Gomorra..di cui parlava Angelo, merita premi più grossi di quelli che può dare Cannes!!!

Cedo che Gomorra sia candidato come miglior film straniero per gli oscar. In realtà io non ho particolare apprezzamento per gli oscar, dove non vince quasi mai il film più bello (includendo nel concetto di bello anche il carattere innovativo dell'opera) ma semmai quello che realizza il miglior compromesso possibile fra bellezza e "standardizzazione" dei gusti.
Comunque se vincesse sarei contentissimo!

Bene, credo occorra fare un pò di chiarezza. A fine settembre (o inizio ottobre) di ogni anno, una commissione cinematografica interna di "ogni" paese del mondo sceglie una pellicola meritevole di rappresentarlo agli Oscar. Intorno alla fine di gennaio, o comunque un mese prima della notte delle statuette, viene operata una scrematura che avrà come risultato la cinquina dei candidati al miglior film straniero.
Ora, "Gomorra" è il prescelto dalla nostra commissione ma solo fra qualche mese sapremo se rientrerà nella cinquina in lizza per il premio.
Personalmente considero il festival di Cannes la migliore kermesse cinematografica al mondo per qualità dei film presenti ogni edizione e meritocrazia del premio. Lo seguo ogni anno con molto interesse...

diego3027 ha scritto:

Bene, credo occorra fare un pò di chiarezza. A fine settembre (o inizio ottobre) di ogni anno, una commissione cinematografica interna di "ogni" paese del mondo sceglie una pellicola meritevole di rappresentarlo agli Oscar. Intorno alla fine di gennaio, o comunque un mese prima della notte delle statuette, viene operata una scrematura che avrà come risultato la cinquina dei candidati al miglior film straniero.
Ora, "Gomorra" è il prescelto dalla nostra commissione ma solo fra qualche mese sapremo se rientrerà nella cinquina in lizza per il premio.
Personalmente considero il festival di Cannes la migliore kermesse cinematografica al mondo per qualità dei film presenti ogni edizione e meritocrazia del premio. Lo seguo ogni anno con molto interesse...

Grazie per la precisazione, Diego, io non ero a conoscenza del meccanismo...
Se fossi un regista, preferirei vincere Cannes piuttosto che un oscar, il peso culturale è superiore, anche se la manifestazione è meno famosa...

angelo ha scritto:

Qualcuno ha visto il nuovo film di W. Allen?

Io l'ho visto qualche sera fa. E' una pellicola che denota come, la seconda giovinezza (artistica) dell'autore newyorkese, sia più florida che mai. Il film è luminoso, molto riuscito e interpretato alla grande dagli attori. Dopo anni di pantano creativo, dobbiamo proprio ammettere che la trasferta europea ha davvero giovato ad Allen che ha saputo sfornare 3 o 4 dei suoi migliori film di sempre ossia il sublime "Match point", l'esilarante "Scoop", il buon "Sogni e delitti" e appunto "Vicky Cristina Barcelona".
Con quest'ultimo lavoro il regista di "Manhattan" cambia ancora direzione, dopo il thriller e la commedia, per soffermarsi su di un gioco di sesso e amore, necessità e pulsione, sentimento e cruda attrazione riuscendo a mantenere vivo l'interesse per tutta la durata del film ma senza lasciare traccia una volta che si esce dalla sala.
Senza infamia ma senza troppa lode. Promosso!

angelo ha scritto:

Se fossi un regista, preferirei vincere Cannes piuttosto che un oscar, il peso culturale è superiore, anche se la manifestazione è meno famosa...

Anch'io la penso come te..."purtroppo" la risonanza mondiale, il prestigio e la tradizione sono dalla parte della statuetta losangelina.

Anche io, mercoledì scorso, ho visto il film di Woodie Allen, Vicky Cristina Barcelona.
Gazie anche al colloquio-confronto avuto il giorno successivo con Diego 3027 presso il Pub "Coyote" di Marsciano, ho focalizzato il mio giudizio sul film.
Come valore complessivo credo si ponga a metà fra il vero (e probabilmente unico) capolavoro della vecchiaia del regista (Match point), e i tanti filmetti "standard" che da circa un decennio, annualmente e con regolarità industriale, ci ha presentato (tipo "La maledizione dello scorpione di Giada").
In definitiva un buon film, che vi consiglio di vedere, ma che non resta, probabilmente perché manca un'idea veramente forte a livello narrativo, il tutto risolvendosi in un gioco leggero (con qualche momento drammatico che non muta il registro generale) fra amori, cotte, tradimenti, incroci ed improbabili equilibri sentimentali.
Volendo trovare un parallelo letterario citerei lo Shakespeariano "Sogno di una notte di mezza estate" al quale Allen si è già ispirato, ma senza quel senso magico, quell'alone fiabesco.
Tutti bravi gli attori, con la sorpresa (per me che non la conoscevo) di Rebecca Hall, perfetta nel visualizzare con le espressioni del volto il proprio stato confusionale e indeciso.

Per quanto riguarda Perugia, il film è ancora in programmazione al cinema Turreno e alla multisala di Corciano.

angelo ha scritto:

Anche io, mercoledì scorso, ho visto il film di Woodie Allen, Vicky Cristina Barcelona.

Ieri sera sono finalmente andata a vedere il film in un cinema deserto( eravamo in tutto 5 persone) di Deruta( PG)...

Beh..al di là dell'esperienza di trovarsi in una sala quasi tutta per me ( Un gran peccato che la gente non vada più al cinema!) ho trovato veramente piacevole vederlo.....azzaccata la scelta dei personaggi ed i tempi e simpaticissima la canzone usata nella colonna sonora che apre il film...!
Non voglio confrontarlo con altri suoi film o con film di altri anche perchè non ne sarai capace....

Ciao a tutti... In questo momento, il film più bello in programmazione è senza dubbio lo svedese Lasciami entrare, che sembra "solo" un horror quando in realtà è molto di più. Non perdetelo...



Fino a giovedì al Pavone di Perugia (spett. unico ore 22.30) e al Warner Village. Da venerdì in poi non si sa...

Questa sera ho visto Revolutionary road, attualmente in programmazione in tutti i cinema...
Bè, è stata una serata.. una delusione innanzitutto... mi aspettavo cmq un polpettone romantico, che affrontasse le difficoltà di una coppia, che a dire del film si amava, per poi invece sfociare quasi nell' indifferenza e liti....
Bè, io non sono riuscita a vedere un amore, un trasporto, ma solo un'inevitabile escalation tra paura, ansie, insoddisfazioni e tradimenti di una coppia, che forse ha sbagliato tanto...
Un film di una lentezza drammatica, che permetteva così di analizzare tutto ciò che di più brutto avevano i protagonisti..
Una bigotta vita idilliaca, che mascherava le negatività di un rapporto che, a mio parere, non era recuperabile... almeno non per come volevano loro...
Il personaggio più interessante... un "matto".. che aveva subito 37 elettroshok.. solo lui vede il marcio che c'è.. e nella sua "matteria" è forse il più schietto...
E io soffrirò di ansie (come dice angelo...).. ma il finale era degno del resto del film...

Mi sembra chiaro.. non consiglierei questo film... ma sono curiosa di sentire commenti di altri forumensi..................

Riguardo al film visto ieri sera Revolutionary road concordo pienamente con quello detto da Pepper.
Senza aggiungere altro, il film non mi ha praticamente lasciato nulla. Anzi soltanto una cosa: un'ansia "senza logica". In maniera piuttosto repentina si passa dall'amore (se c'era) all'odio, alla falsità, all'angoscia, alla tragedia.
Un film piuttosto brutto da non consigliare (neanche da parte mia)...

Comunque se qualcuno l'ha visto (o decidesse di vederlo), saremo curiosi di sapere le impressioni.

Revolutionary Road è un film non orribile, ma già visto mille volte... E in meglio. Script da soap opera che accumula banalità su banalità e, soprattutto, piattissima regia del sopravvalutatissmo Sam Mendes, che sarà anche bravo a teatro, ma al cinema non ha una mezza idea di messa in scena. Non a caso si affida troppo alla colonna sonora e, come nella scena del litigio verso la fine, all'enfasi (macchina da presa a spalla, insistenza su dettagli insignificanti - i piedi della Winslet che scendono le scale - ecc ecc.). Toh, non a caso al primo film ha vinto l'oscar come miglior regista!