angelo Admin
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| Titolo: PizzArt, note a margine: M. Grunewald Sab 18 Ott 2008, 03:17 | |
| - scafroglia ha scritto:
- dopo quest'altra domanda, proporrei una pausa per
permettere ad angelo di farci brevi post su ognuno degli autori che ci ha fatto conoscere...perchè con queste gare veloci ci siamo più concentrati sui contest che sui contenuti.. e siccome di tutti gli artisti citati ne conosco quasi zero, adesso voglio sapereeee!!! Accolgo la richiesta di Scafroglia: in questo topic scriverò di volta in volta delle annotazioni sugli autori e le opere chiamate in causa dal gioco, cercando di essere breve per non appesantire il tutto. Non mi concentrerò su notizie generiche che potete tranquillamente trovare su internet, ma più che altro esprimerò giudizi personali.
Ultima modifica di angelo il Sab 18 Ott 2008, 03:54 - modificato 1 volta. | |
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angelo Admin
Numero di messaggi : 2480 Data d'iscrizione : 15.10.07
| Titolo: Re: PizzArt, note a margine: M. Grunewald Sab 18 Ott 2008, 03:45 | |
| Vorrei iniziare da Grunewald. Innanzitutto ecco un link a un'immagine del Crocifisso facente parte dell'altare di Isenheim. Lo posto peché l'immagine è molto grande e si può zoomare, così potrete ammirare i particolari, assolutamente sorprendenti, della raffigurazione. http://www.religione20.net/wp-content/uploads/2007/04/mathisgothartgrunewald.jpg Guardate le mani dalle dita arcuate, i piedi deformati dal chiodo, l'anatomia generale che non ha nulla a che vedere con l'anatomia idealizzata dei più o meno contemporanei pittori italiani del rinascimento, ma è piena di tortuosità, linee accidentate, forme a volte scheletriche altre nerborute. Osservate bene anche la pelle di Cristo: una pelle martoriata, tempestata da decine di spine conficcate, da pustole, ematomi, di un colore fra il bruno e il verdastro. Non meno sorprendenti sono le altre figure: in particolare la Maddalena dai capelli lunghissimi e le dita intrecciate in un gesto di intensissima drammaticità, e la Madonna, colta forse nel momento dello svenimento, con quell'irrigidirsi del busto che crolla all'indietro con movimento patetico e toccante. Ma i particolari su cui soffermarsi sono molti altri, dalla consistenza dei tessuti alla fisionomia dei volti e così via, potete curiosare e scoprirli voi stessi... A mio avviso non esiste, in tutta la storia dell'arte, una Crocifissione così intensa e potente. M. Grunewald: Resurrezione, altro pannello facente anch'esso parte dell'altare di Isenheim. | |
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