angelo Admin
Numero di messaggi : 2480 Data d'iscrizione : 15.10.07
| Titolo: La morte corre sul fiume Gio 05 Mar 2009, 00:16 | |
| Ieri sera allo spazio giovani Bonk! di Ponte San Giovanni abbiamo visto "La morte corre sul fiume", di Charles Laghton. Sono stato molto contento nell'apprendere che il film è piaciuto, perché ritengo che sia una grande opera e non ero sicuro che incontrasse i gusti degli altri. E' un film così ricco di motivi che è difficile anche parlarne: è una fiaba cupa e drammatica, è una critica al perbenismo della provincia americana, è un film sulla sessualità repressa, sulla giustizia, sulla crescita morale di un bimbo costretto a fare la parte dell'adulto, sui meccanismi irrazionali della massa, e così via. Forse il valore del film è proprio nel magico equilibrio fra tutti questi elementi. E il valore del regista è anche quello di sfoderare soluzioni e stilemi figurativi vari quanto i contenuti che devono illustrare. Basti pensare che alcune scene ricordano l'espressionismo tedesco, per il forte contrasto nel bianco e nero, altre hanno un tono decisamente favolistico, come i riflessi magici dell'acqua del fiume o i primi piani degli animali che lo abitano (gufi, lepri, rane...), altre ancora, come quelle con i poliziotti all'inizio e alla fine, sono girate nello stile classico dei film americani anni 40. Anche il punto di vista del regista è mobile: quando rappresenta la folla irrazionale la guarda "dall'alto", con sguardo sociologico, mentre non esita, nella parte in cui i bambini fuggono da soli, a far coincidere il proprio sguardo con quello dei bambini stessi, e guarda le cosa con la loro stessa ingenuità. Insomma secondo me è un film "cubista". Ecco il regista, che non trovò mai i finanziamenti per fare un altro film. | |
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And
Numero di messaggi : 153 Età : 55 Localizzazione : Perugia Data d'iscrizione : 04.06.08
| Titolo: Re: La morte corre sul fiume Gio 05 Mar 2009, 01:15 | |
| hai ragione un gran bel film...in cui la paura l'angoscia non si vedono ma sono suscitate dall'atmosfera ..dai toni...bravissimo Robert Mitchum...un film in cui prevarrà la mano destra (LOVE) o la mano sinistra (HATE)...senz'altro da vedere... | |
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