Incontro con il fotografo Michele Panduri il 13/03 a Bonk!

Venerdì 13 marzo a Bonk! incontro con il fotografo Michele Panduri, con visione di una antologia fotografica videoproiettata e discussione.

Ingresso libero



Ecco una breve autopresentazione di Michele:

"Ho 32 anni, fotografo dall’età di 5 anni per merito di mio padre. Una passione che poi dal ‘96 ho cercato di far diventare professione. Mi sono avvicinato alla fotografia pubblicitaria e ne sono rimasto affascinato. Ho imparato e sono cresciuto professionalmente all’interno dello studio fotografico Iriscolor, pur cercando di portare avanti anche una mia ricerca personale al di fuori del lavoro. Nel 2007 ho fondato insieme ad altri tre ragazzi il Metalli PHOTODESIGNSTUDIO, un nuovo studio fotografico. Fotografare è guardare, raccontare con i miei occhi. Mi affascinano le persone, le geometrie, molto spesso mi trovo a lavorare con il
grandangolo, credo che sia perché lo trovo più vicino a quel che vedo con i miei occhi. Tra le foto già fatte mi riconosco nella serie di ritratti di famiglia che ho fatto nel 2006. Sono un eterno insoddisfatto, spesso riguardando una mia foto più passa il tempo e più ne vedo i difetti, e non è difficile che inizi anche a non piacermi più".

Per vedere alcune sue foto clicca qui.

Presso Bonk!-Spazio Giovani del Comune di Perugia.
Bonk! è all'interno del C.V.A. di Ponte san Giovanni, Parco Bellini, Via della scuola.
Per chi non conosce la zona: Via della scuola è una delle due "arterie" che percorrono ponte San Giovanni quasi per interno (la parallela dell'altra lunga via che è Via Manzoni).
Percorrendo Via della scuola, a un certo punto arrivate ad una rotonda, dalla quale già si bene benissimo il CVA, lì accanto. Come punto di riferimento per individuare il C.V.A. potete prendere anche la parrocchia, situata accanto ad esso: la individuate facilmente perché ha un caratteristico campanile di ferro arrugginito.
Il C.V.A. è un grande edificio di cemento con le pareti coperte da murales colorati, l'entrata di Bonk! è sul lato rivolto verso Via della scuola.

Ringrazio a nome del guppo Michele, che si è dimostrato, oltre che ottimo fotografo, persona squisita.

Le foto mi sono piaciute molto, perché rivelano un approccio personale alla fotografia, che è la cosa più importante.
Spero che siate tutti dell'idea che questi incontri ci aiutano a crescere attraverso il confronto.