Gruppo lettura al via il 12 ottobre: leggi con noi!

scusate....
sto probabilmente per fare una gaffes incredibile...

inoltre, visto che il MIO LIBRO
non è più in mio possesso,
perchè qualcuno aveva smarrito IL SUO,
non ho potuto sciogliere questo dubbio...:

ma, lui si suicida??????
non cade accidentalmente a seguito
di ciò che ha visto e che lo ha comprensibilmente
sconvolto?????

please....help me...

in rainbow ha scritto:

scusate....
sto probabilmente per fare una gaffes incredibile...

inoltre, visto che il MIO LIBRO
non è più in mio possesso,
perchè qualcuno aveva smarrito IL SUO,
non ho potuto sciogliere questo dubbio...:

ma, lui si suicida??????
non cade accidentalmente a seguito
di ciò che ha visto e che lo ha comprensibilmente
sconvolto?????

please....help me...

La questione non è chiarissima, e ora non ho il libro sotto mano, però sono andato a rileggere quella parte e ho concluso (non mi ricordo bene perché) che si tratta di suicidio. Credo ci sia una frase che lo lascia intendere, domani con libro sotto mano potrò citarla.
Inoltre credo che l'autrice abbia voluto disegnare una struttura simmetrica, nel parallelismo fra suicidio del fratello e suicidio del figlio del protagonista. Sono come la stessa parabola che si ripete nonostante le differenze, credo.
Invito tutti a rileggere il passo e prendere posizione, magari mi sbaglio...
Sarebbe utile anche vedere nel film come è trattata la scena, e rinnovo quindi la mia proposta di vederlo insieme.

Non sono riuscito a trovare la scena su you tube, c'è tutto il film tranne questa (?). Comunque credo che nel film Martyn non si suicidi, ma cammini all'indietro fino a sfondare involontariamente la balaustra e cadere di sotto.
Almeno credo di poter tradurre così la trama del film, scovata in inglese in un sito:

"Martyn, petrified, walks backwards, hits the handrail, and falls down too
many floors to survive.".

Ho riletto il passo della morte di Martin, e in effetti ha ragione Federica: Martin non si suicida, anche perché il movimento che compie è all'indietro, senza voltarsi verso le scale, e assomiglia quindi molto di più a un indietreggiare inorridito e verso un vuoto al quale in quel momento non si è in grado di pensare, che a una decisione di gettarsi di sotto.
Chiedo scusa per il fraintendimento, mi ha tratto in inganno lo sguardo con cui egli guarda fisso il padre mentre indietreggia, mi era sembrato quasi un volergli mostrare che la colpa di quel gesto era la sua.
Quindi anche in questo caso l'autrice si rivela di fine sguardo psicologico, proprio in quello sguardo accusatorio, che è anche un chiedersi un perché al quale Martin non può trovare una sensata risposta, uno sguardo che più che altro dichiara l'inconcepibilità dell'accaduto.

mi sembrava eh
ma visto che eravate in due a sostenere
questa versione
mi sono venuti dei dubbi anche a me...

in realtà ci avevo fatto anche caso mentre lo leggevo
proprio perchè, avendo visto il film,
non mi ricordavo bene la causa della caduta...

invece questa morte, questo incidente descritto
velocemente,
senza troppi preamboli,
diventa molto reale:
anche nella vita accadrebbe in pochi secondi...

le descrizioni di questi attimi infiniti ed irrinunciabili di passione
sono dettagliati e intensi,
ma le conseguenze del danno sono
improvvise e senza respiro.
immediate, senza preavviso.

Anche se ero ancora un semplice "osservatore" ho voluto unirmi a voi nel leggere questo libro.
E' stato piacevole anche se all'inizio forse un po troppo lento almeno per me, ma era doveroso creare un quadro della "squallida quotidianità" in cui viveva il protagonista, poi all'improvviso la mia attenzione si è accentuata quasi a sentire le pulzioni della passione che sono state espresse in maniera egregia.
E' - come già stato scritto - facile e forse banale sottolineare che ognuno di noi si potrebbe riconoscere in qualcuno dei protagonisti,ma quello che voglio esprimere è che per me la passione puo non sempre arrivare imprevista ed inarrestabile come in questo libro, ma puo anche nascere lentamente e sotto le braci di un amore celato.
Certo che nel libro l'autrice ha saputo in maniera veramente travolgente e come succede in questi casi istantanea, inspiegabile ed irrazionale, raccontarci il sopraggiungere di quel fuoco che brucia l'anima e spesso anche le vite di noi esseri umani.
Non è facile mettere in poche righe le sensazioni che provocano un libro, ma magarì, se come ho letto ci sarà l'occasione di vedere il film, riusciremo a confrontare meglio le nostre opinioni

Ragazzi partecipate alla decisione del nuovo titolo da leggere insieme, cliccando qui!

Ragazzi, ma quando programmiamo la visione del film di Malle?

LauraB ha scritto:

Ragazzi, ma quando programmiamo la visione del film di Malle?

Devo essere sincero, laura, avevo proposto io stesso la visione del film, ma ho rivisto degli spezzoni e veramente mi sono piaciuti così poco che mi è un po' passata la voglia.

Comunque se proprio voi ci tenete lo rivedo anche io...

Da quel che ho letto anche io non è granchè come film ...
... mi piaceva l'idea di vedere il film e magari proseguire la discussione del libro dal vivo...
...ma bisogna vedere a quanti possa interessare...
aspettiamo....

LauraB ha scritto:

Da quel che ho letto anche io non è granchè come film ...
... mi piaceva l'idea di vedere il film e magari proseguire la discussione del libro dal vivo...
...ma bisogna vedere a quanti possa interessare...
aspettiamo....

Sì, diciamo che ha senso se quelli che hanno letto il libro aderiscono, così si prosegue la discussione sul confronto fra l'uno e l'altro.
Io e te ci siamo, se si aggiunge qualcun altro...

io se organizzate vengo, così magari ci conosciamo

il film l'avevo visto...ma molto tempo fà...
se ci organizziamo lo rivedo volentieri
così da poter anche approfondire insieme
la discussione sul libro...

peterpan ha scritto:

io se organizzate vengo, così magari ci conosciamo

Certo! Sempre bello accompagnare alla conoscenza virtuale quella reale!

Vi propongo questa data per la visione de "Il danno" di L. Malle:
venerdì 27 novembre,
con sede da stabilire.
Si potrebbe fare visione film + uscita a seguire.

Per metterci d'accordo e segnalare le adesioni ci trasferiamo sul topic apposito (svago), cliccando qui.

La visione del film viene spostata, per impegni di alcuni, a domenica 29.
Anche questa è una proposta, vediamo se può andare...
A me, Federica e Laura va bene.

Ok vengo anche io

Allora lo vediamo il Film?
Io ci sono, ma è domenica!

Io dico di vederlo, chi c'è c'è...

Angelo, la discussione per la visione del film è su Svago

Al momento sono sicuri :

• Patrizia
  
• Peterpan
  
• Valentina Gallinari
  
• LauraB
  
• Angelo
  

C'è da decidere il luogo e l'ora ed è fatta!

ciao,
dopo aver letto i commenti mi è venuta voglia di leggere il libro!! inoltre la trova una splendida iniziativa alla quale spero di riuscire a partecipare

Fra