eidos
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.



 
IndiceIndice  GalleriaGalleria  CercaCerca  Ultime immaginiUltime immagini  RegistratiRegistrati  Accedi  

 

 Da: La solitudine dei numeri primi

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Sara

Sara


Numero di messaggi : 109
Età : 40
Localizzazione : Perugia
Data d'iscrizione : 20.04.08

Da:  La solitudine dei numeri primi Empty
MessaggioTitolo: Da: La solitudine dei numeri primi   Da:  La solitudine dei numeri primi EmptyLun 09 Mar 2009, 11:57

Della fotografia Alice amava il gesto più del risultato. Amava aprire il vano posteriore della macchina e srotolare il nuovo rullino di qualche centimetro, quel tanto che bastava per pinzarlo nella guida, pensare che quella pellicola vuota sarebbe presto diventata qualcosa e non sapere ancora cosa, fare i primi scatti a vuoto, mirare, mettere a fuoco, sbilanciarsi avanti e indietro con il busto, decidere di includere o escludere pezzi di realtà come le pareva, ingrandire, deformare.
Ogni volta che udiva il clic dello scatto, seguito da quel leggero fruscio, si ricordava di quando da piccola catturava le cavallette nel giardino della casa in montagna, intrappolandole tra le mani chiuse a coppa. Pensava che con le foto era lo stesso, che ora lei catturava il tempo e lo inchiodava sulla celluloide, cogliendolo a metà del suo salto verso l'istante successivo.


Paolo Giordano, "La solitudine dei numeri primi"
Torna in alto Andare in basso
 
Da: La solitudine dei numeri primi
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» i miei primi HDR
» i primi colori della primavera
» Solitudine a Paris.
» Amore e solitudine.

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
eidos :: Varie :: Parole in libertà-
Vai verso: